mercoledì 30 settembre 2015

Francia 2015 - Giorno VII

Anzitutto vorrei modestamente congratularmi con me stessa, per aver azzeccato già 7 numeri romani di seguito, nonostante i miei grossi limiti in materia. 

Ma torniamo alle ferie. 

Secondo entusiasmante ed estenuante, ma non quanto il primo, giorno a Eurodisney. Oggi visitiamo gli Studios, il parco nato per raccontare il mondo che si trova dietro la pellicola, dove la magia ha inizio.

Ora una serie di foto per calarci meglio nella magia…





















Alla fine della giornata, anche negli Studios abbiamo voluto fare una Grande Uscita di Scena. 

Così, mentre cercavamo di raggiungere faticosamente l'uscita, Ilaria comunicava a quanti più passanti possibili che lei mal sopportava la nostra compagnia e non accettava l'idea di allontanarsi dalla sua nuova casa, Eurodisney, dove noi, genitori insensibili, autoritari e repressivi, ci rifiutavamo di lasciarla vivere.
Una volta caricata in auto, si è immediatamente addormentata perchè “yaaawwnnn... sono popio stan-chiiii-ssima!!!”. 

Durante la consueta partita a carte serale a Davide è caduto un dente. 
Questo è un evento sempre molto atteso e felice per lui, economicamente parlando, perchè sa che verrà a trovarlo la Fatina dei Denti (FdD). 

E così, io mi perdo a riflettere (ma nel frattempo vinco la partita a carte) sul come sia possibile che questi bambini crescano con una madre che gli ripete costantemente che il dio che una mente umana può concepire non può esistere (con parole più semplici e tirando costantemente in ballo Harry Potter) e mi cascano sulla FdD [per non parlare di Babbo Natale (ma un giorno ne parleremo)]. 

“Ma esiste davvero?” 

“Ma certo.” 

“Anche se non posso vederla?” 

“Anche l’aria non puoi vederla, però la respiri” 

“Ilaria?” 

“L’aria, ho detto l’aria, ossigeno, idrogeno, azoto…” 

“Ma quelli si possono vedere col microscopio.” 

“Non cominciamo eh…” 

“Ma se sto sveglio tutta la notte in cucina?” 

“Eh no, non funziona, devi dormire.” 

“Ma se faccio finta?” 

“Se fingi e ti sgama, appena apri gli occhi lei, grazie ad un trucco di magia elfica, assume istantaneamente le sembianze di papà, in pigiama e in stato semiconfusionale, che stringe in mano una banconota da 5 € e ti intima di tornare a letto.” 

“Cinque? Il dente è pulito, ne vale almeno sei!!” 

“Metti in discussione l’insindacabile giudizio della FdD? Ti credi più furbo di lei e di tutti quelli che hanno diffuso la sua parola nei secoli? Nessuno, se non chi l’ha già fatto, può permettersi di modificare o reinterpretare la sua storia, al massimo posso farlo io, per riadattare e ricontestualizzare nella società moderna, e per non perdere clienti…” 

“Ma, non ha senso!” 

“Vedo che cominci a cogliere... Vai a dormire va.”



... To Be Continued ...

2 commenti:

  1. 5€? la FdD che ho visto a casa dei nonni probabilmente ha investito in pozzi petroliferi...

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  2. Infatti, credo che Davide fosse un po' combattuto dal desiderio di tenere il dente in bocca e sputarlo a casa... ma voleva i 5 € per rimpinguare il suo budget vacanziero

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